Vento da sud!
Si tratta dei servizi essenziali che, essendo connessi a diritti civili e sociali, devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Dalla riforma del 2001 sono previsti dalla costituzione, che assegna allo stato il compito di definirli. Definizione I Lep sono i livelli essenziali delle […]
Riferimenti NormativiSi tratta dei servizi essenziali che, essendo connessi a diritti civili e sociali, devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Dalla riforma del 2001 sono previsti dalla costituzione, che assegna allo stato il compito di definirli.
I Lep sono i livelli essenziali delle prestazioni e dei servizi che devono essere garantiti in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. Questo perché riguardano diritti civili e sociali da tutelare per tutti i cittadini.
La definizione dei Lep in alcuni casi è implicita in norme già vigenti. Per fare un esempio, la presenza dell’anagrafe in ciascuno dei quasi 8.000 comuni italiani è (con le dovute cautele) assimilabile un livello essenziale delle prestazioni. Si tratta infatti di un servizio connesso con diritti e servizi fondamentali per la cittadinanza e quindi non sarebbe accettabile se in alcuni territori non venisse erogato.
Esistono quindi una serie di ambiti in cui la legge dello stato nel corso dei decenni ha già affidato o delegato agli enti territoriali determinati compiti e questi sono tenuti a garantire il servizio.
In una serie di altri settori invece non sono ancora stati individuati i livelli del servizio da garantire. Sono i servizi erogati in modo disomogeneo sul territorio nazionale (come quelli sociali e socio-educativi). La costituzione affida allo stato, come competenza esclusiva, il compito di definire i Lep:
“Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: (…) determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”
In concreto, significa che se lo stato definisce un livello essenziale delle prestazioni, poi deve anche garantire a comuni, province, città metropolitane e regioni le risorse sufficienti per poterli erogare. In particolare a quelli meno dotati di risorse (ad esempio perché con bassa capacità fiscale).
Altrimenti solo i comuni con maggiori risorse proprie potrebbero essere in grado di garantire i servizi previsti dai Lep, entrando di fatto contraddizione con il dettato costituzionale.
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”
La definizione dei Lep rappresenta quindi una partita cruciale per il nostro paese e per i cittadini, perché risponde a 2 esigenze fondamentali:
Ti diamo il benvenuto nel Blog “Vento Brigante…vento da sud!”. Perchè un sito che parla del divario Nord/Sud? Credo che dopo la pandemia con lo scippo di gran parte delle risorse del PNRR, destinate in larga parte al sud dalle linee guida della commissione europea […]
Senza categoriaTi diamo il benvenuto nel Blog “Vento Brigante…vento da sud!”. Perchè un sito che parla del divario Nord/Sud? Credo che dopo la pandemia con lo scippo di gran parte delle risorse del PNRR, destinate in larga parte al sud dalle linee guida della commissione europea e dirottate al Nord dalle politiche dei governi che si sono succeduti in Italia dal 2020 ad ora sia necessaria una presa di coscienza ed uno scatto di orgoglio da parte del popolo meridionale; anche in considerazione del fatto che la classe politica al governo di tutte le regioni meridionali ad eccezione della Campania e della Puglia, ha tradito i propri cittadini per mere logiche di partito.
Opera di Sensibilizzazione che è divenuta ancora più necessaria con il tentativo in atto da parte della Lega di dare attuazione alla c.d. Autonomia differenziata. Cosa che se realizzata sancirebbe in modo irreversibile il distacco del Sud dall’Italia e la relegherebbe al ruolo di “Colonia interna”.